Questo articolo è dedicato a tutti coloro che desiderano capire cos’è una livella laser con pendenza, come si usa e quando è richiesto il suo utilizzo. Nel corso dei seguenti paragrafi scopriremo il funzionamento e le caratteristiche di questi dispositivi, comprendendo in quali situazioni possono rivelarsi utili e a chi sono destinate.
A chi è consigliata
La livella laser con pendenza è un dispositivo indicato per chiunque voglia dedicarsi a progetti di fai da te nella propria casa, ma anche ai professionisti del settore edilizio. Infatti, in commercio esistono svariati modelli pensati per adattarsi a diverse tipologie di esigenze e destinazioni d’uso. Per questo, sono disponibili articoli più basici e semplici da utilizzare, adatti nelle attività e nei lavoretti domestici. Tra questi, ad esempio, rientrano fissare i quadri alle pareti o installare un lampadario. I device professionali, invece, indicati per essere utilizzati all’interno di cantieri, laboratori di falegnameria e via dicendo, sono più performanti e versatili.
Di cosa di tratta: modelli e funzioni
La livella è uno strumento utilizzato per misurare la pendenza di un piano rispetto ad una superficie orizzontale. Questi dispositivi possono essere analogici o digitali. Nel primo caso, si tratta di device di tipo manuale, mentre nel secondo caso sono apparecchi autolivellanti. Ciò significa che non è necessario l’intervento dell’utente per effettuare l’operazione di misurazione. Sarà sufficiente impostare le coordinate e attendere che la livella proceda in maniera automatica. Questi modelli, quindi, sono particolarmente indicati per i non addetti ai lavori che, essendo poco pratici, rischierebbero di compromettere la qualità della misurazione con eventuali errori. Allo stesso tempo, tuttavia, è caldamente consigliata anche per i professionisti del settore, poiché semplifica le varie operazioni, velocizzandole e rendendole estremamente accurate. Quante tipologie di livelle laser esistono per pendenze esistono in commercio? Scopriamolo in questo paragrafo.
- Tascabile: si tratta del modello più basico disponibile sul mercato, le cui funzioni elementari sono corrisposte da un prezzo decisamente economico e conveniente. Queste livelle laser possono essere portate con sé ovunque se ne abbia la necessità, per via della loro leggerezza e compattezza, che garantiscono grande facilità di trasporto.
- A 5 punti: questo dispositivo riesce a proiettare fino a 5 fasci di luce luminosi, a forma di punto. Essi sono visibili sul pavimento e sul soffitto, oltre che sulle due pareti laterali e su quella frontale. Tale device, così facendo, può fornire sia il livello orizzontale, che il piombo pavimento soffitto e lo squadro.
- A linee frontali: tale tipologia di device serve a proiettare sulla parete frontale due linee incrociate, di cui una orizzontale e una verticale. Esse, quindi, risultano ortogonali tra di loro.
- A linee e punti: questa livella emana dei fasci luce a forma di linee sulla parete frontale e quelle laterali. I punti luminosi, invece, sono visibili su soffitto e pavimento.
- Rotante a 360 gradi: si tratta del modello di livella laser autolivellante per pendenze più versatile. Il suo impiego si presta a contesti professionali e consente di proiettare il fascio luminoso in orizzontale e verticale. Non solo, la testa reclinabile dello strumento permette di emanare anche linee oblique. Il raggio laser è visibile anche a lunghe distanze. Per questo, tale dispositivo è perfetto per essere utilizzato in ambienti molto ampi o spazi aperti.
Come e perché si usa?
Per quale tipologia di attività potremmo dover ricorrere all’utilizzo della livella laser per pendenze? Questo strumento multitasking si rivela un prezioso alleato nello svolgimento di numerose operazioni, dalle più semplici alle più laboriose. Ad esempio, esso può essere impiegato per la posa di piastrelle sulle pareti o di mattoni sul pavimento, oltre che per la realizzazione di supporti al di sopra dei quali posizionare mensole e bacheche. In generale, dunque, il suo uso è consigliato tutte le volte in cui si ha necessità di effettuare misurazioni precise e accurate. Come si usa, nel dettaglio, questo dispositivo? Si tratta di una procedura estremamente semplice, che viene incontro all’utente meno pratico e più inesperto. Vediamo nel dettaglio quali operazioni compiere.
- Posizionamento: in primo luogo, occorrerà rivolgere il laser verso la parete o la superficie sulla quale abbiamo intenzione di effettuare la misurazione.
- Attivazione: dopo aver posizionato la livella al di sopra di un piano orizzontale, come un semplice pavimento o un supporto treppiede, nel caso della tipologia rotante a 360 gradi, potremo procedere accendendo il dispositivo. Subito dopo l’attivazione, il device si autolivellerà in maniera automatica.
- Misurazione: con il laser proiettato nel punto desiderato, potremo dirigerci verso la parete interessata e tracciare comodamente il punto esatto in cui si riflette il fascio di luce, avendo le mani libere da ogni ingombro. Per questa operazione, potremo servirci di matita e righello.
Vediamo, ad esempio, con quanta facilità può essere installato un lampadario su un soffitto a volta.
- Posizionamento: appoggiare la livella laser sul tavolo, sul palmo della mano, nel caso in cui sia palmare, o sul treppiede, per i modelli rotanti.
- Proiezione: individuare il centro sul soffitto e segnare il punto in cui fissare il lampadario con una matita.